Camerun
Camerun, nessun contatto
con sequestratori preti
Si rafforza pista Boko Haram, sospetti su complicità locali
YAOUNDE - 08 aprile 2014
"Fino a questo momento non è giunta alcuna richiesta da parte dei rapitori dei due sacerdoti 'Fidei Donum' italiani e della religiosa canadese". Lo dicono all'agenzia vaticana Fides fonti della Chiesa del Camerun. "Siamo in contatto con le autorità che stanno facendo il possibile per ritrovare i religiosi", aggiungono.
Don Gianantonio Allegri, don Giampaolo Marta e suor Gilberte Bussier, sono stati rapiti nella notte tra il 4 e il 5 aprile nella diocesi di Maroua-Mokolo, nel nord del Camerun. "Vista la vicinanza dell'area del rapimento alla frontiera con la Nigeria - dicono le fonti di Fides che desiderano rimanere anonime per motivi di sicurezza - si rafforza il sospetto che i rapitori siano membri della setta islamica nigeriana Boko Haram. Non appena è giunta la notizia del rapimento, sono state prese disposizioni per rafforzare i controlli lungo la frontiera".